Cinciallegra
Famiglia:
Paridi
Nome scientifico:
Parus major
E’ facile distinguere le cince su un albero anche da lontano, perché sono uccelletti acrobatici che spesso si spenzolano dai rami appendendosi anche solo con una zampa. La cinciallegra è la più comune e conosciuta delle cince; è anche quella che più facilmente possiamo riuscire ad avvicinare, attrezzando il nostro giardino o la nostra terrazza per ospitarla adeguatamente.
Identificazione:
E’ la più grande delle cince, misura 14 cm. Facilmente identificabile per le parti inferiori gialle con una stria nera longitudinale che nel maschio hanno una colorazione un po’ più intensa, con la stria nera più larga che nella femmina;per il resto i sessi sono simili. Il collo e la testa sono nero blu con guance bianche. Le parti superiori sono grigio blu verdastro. Il volo è ondulato nei tratti lunghi e dritto in quelli corti. Il canto della cinciallegra sarebbe facilmente distinguibile (ascoltalo), se questo uccelletto non si divertisse a fare versi disparati ed imitazioni!
Come si riproducono:
Le coppie si formano di anno in anno dopo diversi corteggiamenti e scelta del luogo del nido. Il nido viene costruito in cavità di alberi o muri, a volte nei tubi delle condotte dell’aria, in alcuni casi nelle cassette delle lettere! Nidificano facilmente anche in nidi artificiali.
Dove cercarli:
In natura, in ambienti boscati e cespugliati di tutti i tipi tranne che in quelli di conifere. In città basta loro un giardino, a volte anche solo un’aiuola.
Quando cercarli:
Tutto l’anno. Se si è discreti è facile osservarle mentre saltellano e fanno acrobazie sugli alberi o si affaccendano al nido.
Cosa mangiano:
Preferiscono le larve degli insetti o i piccoli insetti ma, soprattutto d’inverno, mangiano anche semi e bacche.
Come aiutarli:
Le cinciallegre sono facili da aiutare; utilizzano volentieri le cassette nido con un foro di entrata di 3,2 cm e si affollano alle mangiatoie artificiali se ben costruite e rifornite di cibo.