Scricciolo
Famiglia:
Trogloditi
Nome scientifico:
Troglodytes troglodytes
Il canto dello scricciolo maschio, composto da una piacevole strofa cantilenante e trillante, è tanto forte da stupire che possa essere emesso da un uccello così piccolo. Avere un nido vicino significa garantirsi una gaia primavera!
Identificazione:
Lungo 9-10 cm, pesa appena 7-14 g. Ha aspetto rotondetto, con piumaggio bruno-rossastro finemente striato e barrato di scuro. Becco sottile, un po' allungato e debolmente curvato. La coda, corta, viene spesso portata rialzata, quasi ripiegata sul dorso. Il volo è dritto e rapido.
Come si riproducono:
Nel periodo riproduttivo i maschi delimitano un proprio territorio, entro il quale abbozzano la costruzione di più nidi: saranno le femmine che, sceltone uno fra i tanti, lo completeranno; il nido, a forma di palla e con ingresso verso l'alto, è costruito con muschio, fieno, foglie secche e rivestito internamente di peli, lanugine e piume. E' posto di solito a non più di due metri da terra, nei luoghi più disparati ed impensabili. Alcuni maschi sono poligami e si accoppiano con due o più femmine.
Dove cercarli:
Sono presenti negli ambienti più diversi: dalle foreste montane alle fitte macchie mediterranee. In città si trovano in parchi e giardini, a condizione che sia presente un ricco strato arbustivo.
Quando cercarli:
Animali stazionari, nidificanti, di doppio passo e svernanti al Sud. In inverno le popolazioni montane compiono spostamenti altitudinali.
Cosa mangiano:
Sempre attivi ed indaffarati, si muovono in continuazione esplorando ora il fogliame di un arbusto, ora la lettiera di foglie morte, ora la corteccia di un albero o un qualsiasi altro substrato che possa nascondere insetti, aracnidi o altri invertebrati che costituiscono gran parte della loro dieta.
Come aiutarli:
Non sempre gli scriccioli utilizzano le mangiatoie, possono però utilizzare
nidi artificiali. Nel mio giardino usano spesso la coppa di una
lampada (con lampadina a basso consumo, quindi a luce fredda), a patto che venga preparata con uno strato di paglia su cui possano poggiare il loro nido a palla.
