
Rondine
Famiglia:
Irundinidi
Nome scientifico:
Hirundo rustica
E’ indubbiamente l’uccello più atteso, perché per tutti il suo arrivo dall’Africa segna l’inizio della primavera. Animali gregari, arrivano in genere insieme ai balestrucci, con cui viaggiano.
Identificazione:
Lunga circa 19 cm, si riconosce facilmente per le timoniere esterne lunghe e filiformi. Le parti superiori sono blu metallico molto scuro, fronte e gola sono castano-rossicce, con la parte bassa della gola blu scuro; il resto delle parti inferiori sono bianco crema. I giovani hanno le timoniere esterne più corte e sono più opachi. Il volo è veloce e scivolato.
Come si riproducono:
Costruiscono nidi di fango e paglia con grande perizia. In genere tornano ai nidi in cui hanno nidificato l’anno prima e ai luoghi in cui sono nate.
Dove cercarli:
Fuori città sono presenti in campagne aperte o vicino a fossi e laghetti, dove vanno in cerca di insetti. Per osservarle con facilità basta andare in prossimità dei nidi, stando un po’ nascosti per non disturbare i pasti alle nidiate.
Quando cercarli:
In primavera e in estate, soprattutto all’alba e al tramonto, tendono a volare basso dandoci così una maggiore opportunità di godere della loro presenza.
Cosa mangiano:
Insetti che catturano in volo.
Come aiutarli:
Lasciando che nidifichino sotto le nostre grondaie senza disturbarle. Nel caso in cui questo non avvenga, se ne può invogliare la nidificazione sistemando due o tre nidi artificiali sotto la grondaia. Se ci infastidiscono i loro escrementi possiamo mettere al di sotto del nido ad una distanza di almeno un metro, una mensola su cui si raccoglierà il guano.